Qual è la scelta migliore per portare il nostro amico peloso a passeggio? La risposta è sicuramente la PETTORINA.
Tuttavia ogni giorno mi trovo a confrontarmi con proprietari di cani poco esperti, molto esperti o pseudo esperti che ritengono invece giusto l’uso del collare, o magari anche del collare a strozzo. Le basi della loro posizione sono praticamente sempre le stesse:
- Il mio cane è muscoloso e grosso e il collare non lo sente nemmeno
- Il mio cane è molto più “bello” da vedere con il collare, con la pettorina mi sembra una femminuccia
- Il mio cane tira tantissimo con il collare…figurati con la pettorina
- La pettorina è scomoda.
La verità è che il collare provoca molti danni al cane, soprattutto se il cane tira, e sono danni sia a livello fisico che cognitivo-comportamentale e problemi nella comunicazione.
Danni Fisici:
- lesioni ai vasi sanguigni dell’occhio
- danni a trachea ed esofago
- gravi traumi alla colonna vertebrale
- Svenimenti
- paralisi temporanea delle zampe anteriori
- paralisi del nervo laringeo
- atassia, cioè perdita di coordinazione muscolare, degli arti posteriori
Danni a livello cognitivo e comportamentale
Se in passeggiata, con collare, incontrate un cane e il vostro amico peloso si fionda alla massima velocità nella sua direzione, molto probabilmente la vostra reazione sarà di dare un bello strattone al guinzaglio cosi da bloccarlo e di conseguenza provocargli un forte dolore.
Sapete qual è la conseguenza? Che il vostro cane associerà la vista e l’incontro con gli altri cani al dolore, perciò a qualcosa di negativo e questo fatto può portare allo sviluppo di un’aggressività o ad una paura verso i suoi simili.
Problemi di comunicazione con i suoi simili
I cani parlano e comunicano fra di loro, in modo molto educato. Annusare per terra, girare la testa e distogliere lo sguardo sono importanti segnali calmanti utilizzati nella comunicazione tra cani: la pettorina lascia quindi il cane libero di comunicare mentre è al guinzaglio, cosa che non accade quando ha il collare . Se voi passeggiate con i vostri cani “appesi” per il collo ad un guinzaglietto di 50 cm, li obbligherete invece a mantenere la testa molto alta ed una postura che nel loro gergo non è per niente gentile. Questo può renderli “vittime” di azzuffate perché agli occhi degli altri cani diventano minacciosi. E’ come se, per esempio, qualcuno vi obbligasse a camminare in un centro commerciale con una spranga in mano…sicuramente nessuno si fermerà per fare quattro chiacchiere con voi e molto probabilmente la sicurezza vi sbatterà fuori dal centro in pochissimo tempo!
Quali pettorine scegliere?
Il modello migliore è quello che può essere adattato al fisico del cane, cioè regolabile in misura sia a livello del collo che del torace; deve essere dotato di una cinghia longitudinale superiore sulla schiena ed una inferiore, sul petto. Le versioni più comode hanno chiusure automatiche in modo da poterle indossare senza sollevare le zampe del cane. I modelli più utilizzati sono quelle ad H o quelle Norvegesi.
Nei negozi ne esistono di vari tipologie,Un piccolo trucco per infilare l’anello al collo del cane: infilate la pettorina sul vostro polso, tenete un premio nella mano e mentre lo date al cane fate scorrere la pettorina dal vostro polso sul suo muso. Voilà, ora dovete solo allacciare due ganci automatici e siete pronti per la passeggiata!
Quale guinzaglio?
Il guinzaglio migliore è uno lungo almeno 3 metri, così da permettere una gestione più “comoda” durante la passeggiata.
Evitate però la tipologia “Flexi” perché abitua il cane a camminare con il guinzaglio sempre in tensione, in altre parole insegna al cane a tirare.