Eccomi qui a scrivere il secondo post su Pistilla.
Voglio raccontarvi un po’ la sua storia , che ad un certo punto è diventata anche la mia.
Un bel giorno, all’inizio del 2010, io e Marcella (la mia splendida compagna di vita) , nonostante avessimo già un simpatico e arzillo meticcetto di tredici anni di nome Totò, decidemmo di aprire le porte di casa nostra ad un secondo cane. Così dopo qualche veloce ricerca sul Web, ci recammo in un canile vicino a casa. Lì ci aspettava lei, un piccolo batuffolo di pelo rosso, tutta sporca che ballonzolava qua e là…è stato amore a prima vista!
Fu subito chiaro che Pisti avesse un carattere diffidente e timoroso, nonostante con noi fosse dolcissima e affettuosa.
Era diventato impossibile portarla con noi in posti pubblici , perchè aveva comportamenti “aggressivi” non solo verso i suoi simili, ma anche nei confronti delle persone. Abbaiava insistentemente e se lasciata libera incombeva minacciosa verso il malcapitato. Ogni volta che avevamo ospiti in casa la situazione era la medesima, sia nei confronti di amici abituali che conosceva, sia , ovviamente, verso persone sconosciute.
Speravamo fosse un problema passeggero, ma così non fu. Cominciavo a sentirmi inadeguato e impreparato a gestire Pisti. La adoravo, sentivo di essere in simbiosi con lei, ma nello stesso tempo non sapevo come aiutarla nel risolvere questi problemi e questi comportamenti.
Cominciai ad informarmi, leggendo e cercando in Internet qualcosa che potesse essermi utile, ma niente sembrava essere la cosa giusta per lei. Un giorno comprai un libro “Dritto al cuore del tuo cane”, ma questa volta c’era qualcosa di diverso. Finalmente avevo trovato quello che cercavo. Non si parlava di collari a strozzo e punizioni, ma di rinforzo positivo, di relazione uomo e cane e di come sviluppare le sue capacità cognitive .
Per mia fortuna questi metodi erano insegnati in “Think Dog”, una scuola di educazione cinofila non lontano da casa nostra. Era la fine del 2011 e frequentai il primo modulo del corso per diventare Operatore Cinofilo.
Il corso non deluse le mie aspettative; infatti tornavo da ogni modulo con nuove conoscenze e idee che, applicate a Pisti, cominciavano a dare i primi risulati positivi.
Sono passati quasi 2 anni da quel giorno e oggi sto frequentando il corso per educatore cinofilo. Nel frattempo, Domenica scorsa io e Pisti abbiamo superato l’esame di Operatore Cinofilo.
In questo esame, oltre a varie altre prove , abbiamo dovuto “passeggiare” ,insieme ad altre quindici persone con rispettivi cani, in uno spazio limitato e recintato . Ce l’abbiamo fatta e Pisti è stata bravissima.Lei che una volta cominciava ad abbaiare quando incontrava cani anche a 30 metri di distanza, non ha fatto nemmeno un piccolo buff!!!Che dire…sono proprio contento!
Nel prossimo post vi racconterò qual è stato il percorso, le attività e i giochi che abbiamo fatto io e Pisti per arrivare fino a qui…e di strada ce n’è ancora molta da fare!